Universal Music Germany lancia una mossa a sorpresa nel panorama musicale. Il celebre Virgin Records Germany scompare, lasciando il posto a Intercord Records. Non si tratta di una semplice operazione di rebranding, ma di una strategia precisa per forgiare un’identità unica e potente nel mercato globale dell’electronic music. La scelta del nome non è casuale: Intercord evoca un glorioso passato, essendo stato un faro per artisti come Depeche Mode e Moby in Germania, ma punta decisamente al futuro. La label, dopo sette anni di successi straordinari, sentiva l’esigenza di un’identità autonoma, che riflettesse la sua evoluzione e il suo distacco dalla matrice originaria.

Questo cambio di passo arriva dopo un anno da record, con oltre 40 miliardi di stream e hit planetari che hanno definito il sound delle piste da ballo, da “Drugs From Amsterdam” di Mau P a “Ferrari” di James Hype. La stessa squadra che ha costruito questo impero rimane al suo posto, ma con una rinnovata ambizione: fare di Intercord un marchio agile, centrato sugli artisti e capace di guidare la cultura musicale. Il debutto ufficiale avverrà all’Amsterdam Dance Event, dove la label presenterà la sua nuova veste in un evento già diventato un appuntamento fisso per l’industria. Con un roster che spazia da Alle Farben a Leony, Intercord Records non sta solo cambiando nome, sta scrivendo il prossimo capitolo della dance music.